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Consigli per un viaggio in Marocco da soli

Consigli per un viaggio in Marocco da soli

Consigli per un viaggio in Marocco da soli

Recentemente, contro il parere di tutta la mia famiglia, ho deciso di viaggiare in Marocco da sola. Una sfida? No, assolutamente! Il Marocco non merita la cattiva reputazione che ha. Se siete donne e volete viaggiare da sole in Marocco, non avete nulla da temere. Lasciate a casa i pregiudizi e preparatevi a scoprire un Paese che non vi lascerà indifferenti.

Quando ho detto a mia madre che sarei andata in Marocco da sola, sono uscite dalla sua bocca le stesse parole di quando le ho detto che sarei andata in Iran da sola: “Ma Ana, perché ti piacciono così tanto quei Paesi?”. La risposta da parte mia è stata esattamente la stessa: “quei Paesi” sono quelli che mi fanno sentire più viva. E il fatto è che il Marocco, come l’Iran, è la vita allo stato puro, una bomba per i sensi, un susseguirsi di emozioni e contrasti. Anche se la maggior parte delle notizie che arrivano da lì sono cattive o molto cattive, quando si viaggia in Marocco ci si rende conto che è un Paese molto amichevole, con persone straordinarie e che non ha nulla a che fare con ciò che i media ritraggono. Così vicino alla Spagna eppure così lontano, il Marocco è ancora un grande sconosciuto.

Se anche voi avete pensato alla “folle” idea di viaggiare in Marocco da soli, devo dirvi che è un piano perfetto e che siete capitati nel posto giusto. In questo articolo troverete tutti i miei consigli e le mie idee per organizzare il vostro viaggio in Marocco da soli.

Ma è davvero sicuro viaggiare in Marocco da soli?

Davvero, ve lo assicuro. Viaggiare in Marocco da soli è molto sicuro. Ovviamente tutto può accadere ovunque, ma la mia sensazione durante il viaggio in Marocco è stata di assoluta sicurezza in ogni momento. Per quanto riguarda i furti, probabilmente ci sono più borseggiatori nella metropolitana di Barcellona che in tutto il Marocco. Finché si presta attenzione ai propri effetti personali nelle strade trafficate della medina, non ci si deve preoccupare.

Personalmente, non ho avvertito alcuna minaccia alla mia sicurezza nemmeno viaggiando in Marocco da sola. Nessuno vi farà a pezzi, vi rapirà o vi scambierà per un cammello. Ignorate le persone che parlano senza sapere. Quelli che dicono che è pericoloso viaggiare in Marocco quando loro stessi non hanno mai viaggiato in Marocco, quando forse non hanno nemmeno mai lasciato il loro villaggio.  Ignorate queste persone.

Tuttavia, una cosa che dovete tenere a mente è che ci sono grandi differenze culturali, che i marocchini sono molto loquaci (in tutte le lingue) e che sono ottimi commercianti. In altre parole: tutti vorranno parlare con voi. Molti cercheranno di vendere, altri di flirtare, ma la maggior parte vorrà semplicemente chiacchierare senza aspettarsi nulla in cambio. La parola che sentirete più spesso è “benvenuto”, quasi sempre seguita da un complimento. Riconosco che a volte questo può essere fastidioso, ma ribadisco che non lo definirei pericoloso. Per loro i complimenti sono un fatto culturale e la maggior parte di loro non prende nemmeno in considerazione l’idea che possa dare fastidio. Nel caso in cui vi dia fastidio, quasi tutti capiscono il significato della parola “no” al primo colpo. Basta dirlo apertamente e continuare a camminare. Nessuno vi inseguirà o vi metterà le mani addosso. O, almeno, questa è stata la mia esperienza (e quella di molte viaggiatrici sole che ho incontrato durante il mio viaggio). tour del Marocco

Consigli per viaggiare in Marocco da soli

01 | Pianificate bene il vostro viaggio in Marocco

Dal momento che si viaggia da soli, sarebbe saggio avere un piano a cui attenersi per quanto riguarda le città che si vogliono visitare, i luoghi in cui si alloggia ecc. In Marocco c’è molto da vedere, quindi consiglierei di fermarsi per almeno una settimana (due, se possibile). Se arrivate dalla Spagna, potete viaggiare in traghetto da Algeciras e iniziare il vostro itinerario a Tangeri. Un’altra opzione è quella di prendere un economico volo Ryanair per Marrakech o Fez. L’itinerario che ho seguito questa volta è stato:

Marrakech (3 giorni)

Rabat (1 giorno)

Fez (3 giorni)

Chefchaouen (1 giorno)

Se è il vostro primo viaggio in Marocco, dovreste includere nel vostro itinerario anche un’escursione di 2 o 3 giorni nel deserto del Sahara. Non l’ho fatta questa volta perché ho già vissuto questa esperienza anni fa, ma è incredibile e la consiglio vivamente.

Per spostarsi tra le città, consiglio di viaggiare in treno. Non è necessario acquistare i biglietti in anticipo (basta andare in stazione mezz’ora prima), ma potete controllare gli orari qui.

02 | Chiedete al vostro hotel di venirvi a prendere all’aeroporto.

Il primo contatto con un nuovo Paese può intimorire. Soprattutto se arrivate in Marocco di notte, non vorrete trovarvi a cercare il vostro alloggio senza internet nel labirinto della medina.  Per questo motivo, vi consiglio di chiedere alla struttura in cui arriverete di venirvi a prendere all’aeroporto. Quasi tutti gli hotel offrono questo servizio per circa 150 DH. In questo modo arriverete più rilassati sapendo che qualcuno di fiducia vi sta aspettando e non dovrete negoziare con un tassista il prezzo del viaggio fino all’hotel. Questo vi aiuterà a dimenticare lo stress finché non avrete preso confidenza con il posto.

03 | Se decidete di viaggiare in Marocco da soli, alloggiate in un ostello per socializzare

Anche se rinunciate al comfort, quando viaggiate da soli non vi consiglio di alloggiare in una camera privata in un hotel, perché potrebbe farvi sentire più soli. Preferisco alloggiare negli ostelli in camere condivise, dove è molto più facile incontrare altre donne nella mia stessa situazione. Un buon trucco per avere un po’ di privacy è trovare un ostello che abbia le tende sui letti a castello. Ad esempio, il mio riad a Marrakech (Rodamon) era superbo a questo proposito. Rodamon è un bellissimo riad e ha tutti i vantaggi di un buon hotel. Tuttavia, condividendo la stanza con altre viaggiatrici, il prezzo per notte è molto più conveniente. Anche il mio ostello a Fez (Medina Social Club) è stato meraviglioso. Un riad straordinario nel cuore della medina, ma a un prezzo abbastanza economico.

Un altro trucco per sentirsi a casa è quello di alloggiare su Airbnb, dove si può vivere con persone del posto che possono consigliarvi e guidarvi.

04 | Comprate una carta SIM per rimanere in contatto con la gente del posto

Se volete orientarvi nel caos della medina, cercare raccomandazioni o condividere istantaneamente tutte le foto che volete scattare, vi consiglio di acquistare una scheda SIM il prima possibile. Io ho comprato la mia per 65 DH (l’equivalente di 6 euro) da un ragazzo che la vendeva per strada in piazza Djemaa el Fna a Marrakech. Dicono che la compagnia migliore sia Maroc Telecom. Rutas Por Marruecos

A proposito, nel caso in cui non possiate o non vogliate avere i dati, vi consiglio l’applicazione Maps.me che funziona benissimo come GPS e non ha bisogno di dati.

05 | Fare un tour a piedi della città o un’escursione organizzata

Un altro consiglio per socializzare durante il vostro viaggio in solitaria e incontrare sia la gente del posto sia altri viaggiatori è quello di fare un tour a piedi o un’escursione. Consiglio di partecipare a tour con GetYourGuide o esperienze Airbnb. Ad esempio, a Fez ho fatto un tour a piedi e un corso di cucina che mi è piaciuto molto.

06 | Usate il buon senso e l’intuito femminile.

Vi garantisco che, a meno che non siate in cerca di guai, non li troverete. Il Marocco è un Paese molto sicuro per i turisti. Tenete presente che praticamente vivono di turismo ed è per questo che se ne prendono cura. Ci sono molti poliziotti in borghese che si dedicano a proteggere i turisti e le pene per i furti o le aggressioni sono molto elevate, quindi non dovrete preoccuparvi dei borseggiatori o del fatto che vi metteranno le mani addosso.

Se rimanete nelle zone turistiche durante il giorno e tenete gli occhi aperti, vi assicuro che non vi accadrà nulla di male.  Un luogo in cui dovreste prestare particolare attenzione alle piccole truffe e ai borseggiatori è la piazza Djemaa el Fna. Per esempio, una cosa molto comune in questa piazza è che alcune donne vi afferrano per un braccio dicendovi che vi faranno l’henné gratis e poi vi chiedono un bel po’ di soldi. In questa piazza bisogna anche scappare dagli uomini scimmia e dagli uomini con il serpente incantato, che vogliono mettervi addosso l’animale per fare una foto e poi vi chiedono anche dei soldi. Purtroppo in Marocco non esistono leggi che proteggano gli animali da queste barbarie, quindi vi consiglio di stare alla larga da chiunque cerchi di guadagnarsi da vivere sfruttando un animale.

07 | Assicurazione di viaggio

Non per la gente, di cui ho già detto che non c’è bisogno di avere paura, ma ci sono alcune cose che possono andare storte durante un viaggio in Marocco. Ad esempio, un’intossicazione alimentare. Vi avverto già che ne avrete sicuramente. Un altro pericolo sono gli incidenti in moto nella medina di Marrakech, le moto appaiono dal nulla a tutta velocità e con così tanti colori è facile distrarsi, quindi fate attenzione!

In questo viaggio ho utilizzato l’assicurazione MONDO e, anche se per fortuna non ho dovuto utilizzarla (e ne sono grata), consiglio di fare questo piccolo investimento per andare più tranquilli. Utilizzate questo link per ottenere la vostra assicurazione di viaggio con uno sconto del 5%. Non considerate mai la vostra assicurazione di viaggio come uno spreco di denaro, perché può risparmiarvi molti problemi.

08 | Il trucco dell’anello

 Indossare un anello di “fidanzamento” o una foto con il proprio fidanzato come screensaver sul cellulare può essere utile anche nel caso in cui qualcuno abbia difficoltà a capire il “no” della prima volta.

09 | Se viaggiate in Marocco da sole, imponetevi il coprifuoco

Non consiglio di camminare da soli nella medina a tarda notte. Finché c’è gente, non vi succederà nulla. Ma tenete presente che le strade sono solitamente molto strette e buie. La cosa migliore da fare se si viaggia da soli è sfruttare al massimo le ore di sole e darsi un coprifuoco. Ad esempio, alle 10 a casa.

10 | Negoziare sempre il prezzo del taxi prima di salire

Se avete intenzione di usare un taxi per spostarvi (non ci sono quasi autobus urbani), chiedete al vostro alloggio quanto dovrebbe essere la tariffa e contrattate con il tassista prima di salire sul taxi. Non salite sul taxi prima di aver concordato la tariffa.

11 | Vestitevi in modo modesto

In Marocco attirerete l’attenzione anche se cercate di non farlo, quindi evitate di essere guardati a causa del vostro modo di vestire. Stiamo parlando di un Paese musulmano con una cultura molto diversa dalla nostra che va rispettata. Non è necessario indossare il burqa o coprirsi il capo, ma è consigliabile vestirsi in modo modesto. Consiglio di indossare pantaloni o abiti lunghi, di evitare abiti senza maniche o di coprire le spalle con un foulard.

12 | Nell’improbabile caso in cui abbiate un problema, non tacete.

Ho imparato questo trucco durante un viaggio in Turchia, quando un cretino mi ha toccato il sedere. Ricordo che mi uscì dall’anima di insultarlo e un uomo che aveva visto la scena intervenne in mia difesa e diede a quel tipo ciò che si meritava. Poi ho imparato che se qualcuno oltrepassa il limite e tu glielo fai capire, la gente si schiera sempre dalla tua parte. Se qualcuno oltrepassa i limiti del rispetto, non state zitti.

Tutto sommato, le persone intorno a voi potrebbero alzare le mani in aria quando dite loro che andate in Marocco da soli, ma spero che questo non vi scoraggi perché è un Paese incredibile di cui vi innamorerete. Se a loro non piace il Marocco, nessuno li obbliga ad andarci, ma non lasciate che la paura o l’opinione infondata degli altri vi tolgano il desiderio di conoscere questo affascinante Paese.

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